Love my life

I might not be there for all your battles but you’ll win them eventually. I’ll pray that I’m giving you all that matters so one day you’ll say to me: <<I love my life. I am powerful, I am beautiful, I am free. I love my life. I am wonderful, I am magical, I am me.>> Find the others with hearts like yours. Run far, run free. I’m with you.” Love my life, Robbie Williams

Questa ricetta è legata ad una persona da sempre pazza di Robbie Williams e quando mi manca non posso negare di ascoltare questo artista e le sue canzoni migliori: mia sorella Selenia. Abbiamo avuto un rapporto strano io e lei, ci siamo avvicinate molto quando io andavo alle superiori e lei era a Vicenza. Abbiamo due caratteri molto forti e stridiamo un pò quando siamo insieme, ma il tempo ci ha fatto conoscere meglio e ci ha avvicinato moltissimo.

Una delle sue ricette TOP è senz’altro la cheesecake, cremosa e goduriosa come poche! Una volta che proverete questa versione, non potrete più farne a meno 😉

Stay tuned!

Sara

S’ Cheesecake

Ingredienti per la base

  • 200 g biscotti tipo digestive
  • 60 g burro sciolto
  • 1 g sale
  • 5 g spezie (cannella, zenzero, noce moscata)

Procedimento

Sbriciolare i biscotti in modo molto fine ed aggiungere il burro sciolto con le spezie ed il sale. Foderare una teglia con cerniera da 20 cm di diametro in modo omogeneo con il mix di biscotti e burro; far riposare in frigo per 30 min circa.

 

Ingredienti per la crema di formaggio

  • 600 g formaggio Philadelphia
  • 1/2 succo di limone
  • 180 g zucchero semolato
  • 100 g uova (2)
  • 1 g sale

Procedimento

In una ciotola, mescolare con una frusta il formaggio Philadelphia, le uova, lo zucchero, il sale, il succo di limone fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. Versare la crema nella teglia foderata con i biscotti e cuocere per circa 1h e 20 min a 110°C.

La cheesecake è pronta per essere gustata il giorno dopo e potete decorarla con quello che più vi piace: io la adoro con la crema di nocciole oppure con la confettura di lamponi.

 

Ricordate, #bakeforlife 😉

If it’s love

“I confess you are the best thing in my life, but I’m afraid when I hear stories about a husband and wife: there’s no happy endings, no Henry Lee but you are the greatest thing about me. If it’s love and we decide that it’s forever no one else could do it better!” If it’s love, Train

Siamo in autunno ormai e ciò che ci scalda il cuore adesso che la routine è ripresa, sono i ricordi di questa estate. Il 27 luglio è stato il nostro primo anniversario di matrimonio e abbiamo deciso di trascorrerlo nella città eterna, Roma, eterna per la sua bellezza e per la sua storia. Forse un pò “eterni” ci sentiamo anche noi dopo 10 anni che siamo insieme e costruiamo la nostra storia giorno dopo giorno in tutta la sua bellezza, tra alti e bassi.

Il dolce che meglio ci rappresenta lo abbiamo provato insieme la nostra prima volta a Parigi, la tarte au citron: il segreto è nell’equilibrio tra il dolce della sontuosa meringa e l’acidità della golosissima crema limone, il tutto impreziosito dalla fragrante frolla, croccante ma non troppo.  Vi lascio la mia ricetta 😉

Stay tuned!

Sara

 

S’ tarte au citron

Ingredienti per la base frolla

  • 125 g burro morbido
  • zest di 1 limone
  • 100 g zucchero semolato
  • 1 uovo
  • 1 g sale
  • 250 g farina 00
  • 2 g lievito per dolci

Procedimento

In una ciotola, amalgamare bene il burro morbido e lo zucchero semolato con l’aiuto di uno sbattitore elettrico. Aggiungere l’uovo sbattuto precedentemente con il sale ed infine unire la farina e lievito setacciati. Lasciar riposare in frigo la pasta frolla per almeno 1 ora.

Stendere la frolla ad uno spessore di 0,5 cm e rivestire uno stampo di 22 cm di diametro e porre la base in frigo.

 

Ingredienti per il frangipane

  • 55 g burro a temperatura ambiente
  • 55 g zucchero a velo
  • zest di metà limone
  • 43 g tuorlo (circa 2)
  • 47 g farina 00
  • 18 g farina di mandorle
  • 35 g albume (circa 1 )
  • 10 g zucchero semolato

Procedimento

In una ciotola montare, con l’aiuto di uno sbattitore elettrico, il burro, lo zucchero a velo e le zest di mezzo limone; aggiungere a filo il tuorlo e successivamente la farina setacciata e la farina di mandorle. In un’altra ciotola montare come una meringa l’albume e lo zucchero per unirli poi al burro montato con movimenti dal basso verso l’alto. Versare circa metà del frangipane ottenuto sul fondo di frolla e cuocere a 170°C per 25 min circa.

 

Ingredienti per la crema al limone

  • 60 g latte
  • 137 g uova
  • 50 g zucchero semolato
  • 60 g succo di limone
  • 125 g cioccolato bianco
  • 25 g burro a temperatura ambiente

Procedimento

Tritare il cioccolato bianco e porlo in una caraffa alta. Riscaldare in un pentolino il latte con le uova e lo zucchero fino a farle quasi addensare: porre il composto nella caraffa col cioccolato e frullare la crema ottenuta con il frullatore ad immersione, versare a filo il succo di limone e successivamente il burro. Lasciar riposare per un’oretta circa.

 

Ingredienti per la meringa italiana

  • 50 g acqua
  • 140 g zucchero semolato
  • 27 g zucchero semolato
  • 83 g albume

Procedimento

Portare a 121°C  lo sciroppo fatto con zucchero ed acqua e versarlo sul composto spumoso di albume e zucchero in planetaria fino ad ottenere una meringa lucida e sostenuta.

Versare sulla base della crostata ormai fredda la crema al limone e poi decorate con la meringa come più vi piace: io ho modellato la meringa italiana con una spatola e poi l’ho fiammeggiata un pò.  Il grande equilibrio tra dolcezza ed acidità vi sorprenderà, d’altronde si sa, “se questo è amore, nessun altro potrebbe far meglio”!

Ricordate, #bakeforlife! 😉

Live is life

“When we all give the power, we all give the best. Every minute of an hour, don’t think about a rest. Then you all get the power, you all get the best. When everyone gives everything and every song, everybody sings Live, Live is life!” Live is life, Opus

Il tiramisù è un dolce tipico italiano di origini trevigiane le cui ricette sono innumerevoli, così come le varianti. Adesso che è estate molti si dilettano nel sostituire il caffè espresso amaro con una bagna analcolica ed arricchiscono la crema con frutta fresca: io però sul tiramisù non scherzo, per me non c’è cosa più buona del biscotto inzuppato nel caffè racchiuso dalla sontuosa crema al mascarpone e coperto da una bella spolverata di caffè amaro.

Perfetto per le serate in famiglia o tra amici, siete pronti per preparare il miglior tiramisù che abbiate mai fatto? Per i più temerari, coloro che non si lasciano intimidire dalle torride temperature, lascio anche la ricetta del biscotto 😉 “Live!”

Stay tuned!

Sara

 

S’ Tiramisù

Ingredienti per la crema di mascarpone

  • 4 tuorli
  • 100 gr zucchero semolato
  • 500 gr mascarpone
  • 250 gr panna fresca

Procedimento

Montare in una ciotola capiente (o in planetaria), con l’aiuto delle fruste elettriche, i tuorli e lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungere il mascarpone e continuare a mescolare con le fruste a velocità medio bassa fino a completo assorbimento. Versare la panna fresca e mescolare tutti gli ingrendienti fino ad aumentare la velocità delle fruste e montare la crema fino a renderla sostenuta e spumosa. Far riposare la crema in frigorifero circa 1 ora.

 

Ingredienti per il biscotto savoiardo

  • 103 gr tuorlo
  • 50 gr zucchero semolato
  • 103 gr farina 00 setacciata
  • 158 gr albume
  • 42 gr zucchero semolato

Procedimento

Montare in una ciotola gli albumi con lo zucchero fino ad ottenere un composto sostenuto e lucido. Montare in un’altra ciotola i tuorli con lo zucchero ed aggiungere poi la farina. Unire le due montate in modo tale da non smontare l’impasto e porlo in sac a poche: io anzichè fare il tipico biscotto savoiardo ho dressato 4 cerchi da 22 cm circa di diametro su 2 teglie da forno (con cartaforno) ed ho cotto il savoiardo a 170°C per circa15 min.

Quando il biscotto savoiardo è freddo, si può comporre il tiramisù alternando il biscotto imbevuto con caffè ad uno strato di mascarpone. Il giorno dopo è ancor più buono ma una volta assemblato è pronto da gustare: resistere è impossibile!

Ricordate #bakeforlife 😉

Eso que tú me das

“Eso que tú me das, es mucho más de lo que pido. Todo lo que me das es lo que ahora necesito. Eso que tú me das, no creo lo tenga merecido: por todo lo que das te estaré siempre agradecido. Así que gracias por estar, por tu amistad y tu compañía. Eres lo, lo mejor que me ha dado la vida! Con todo lo que recibí ahora sé que no estoy solo, ahora te tengo a ti, amigo mío, mi tesoro!” Eso que tú me das, Jarabe de Palo

Sono quel tipo di persona le cui uniche BBF sono quelle di vecchia data, quelle dell’asilo, le Amicizie più recenti sono davvero pochissime. Giulia è una mia amica di infanzia ma è dai tempi dell’università che siamo lontane e adesso la nostra vita è in città lontane: riusciamo a vederci davvero pochissimo e in rare occasioni, ma quasi ogni giorno ci scriviamo. Siamo sempre presenti nella vita dell’altra, condividiamo tutto a distanza!

La ricetta di oggi, legata a lei, è una base irresistibile, molto semplice, senza uova e latticini perchè la mamma di Giulia ha diverse intolleranze. E’ molto versatile, può trasformarsi in un ciambellone, in un plumcake o in una classica torta estremamente morbida e golosa!  E’ diventato il suo cavallo di battaglia, diventerà anche il vostro? 😉

Stay tuned!

Sara

 

S’ vegan ciambellone

Ingredienti

  • 5o0 g yogurt di soia
  • 40 g olio evo
  • 250 g zucchero di canna
  • 1 g sale
  • 138 g farina 00 + 8 g lievito per dolci
  • 98 g farina 00 + 40 g cacao amaro + 8 g lievito per dolci

Procedimento

Mescolare in una ciotola lo yogurt di soia, l’olio evo, lo zucchero ed il sale. Dividere il composto esattamente in 2 ciotole: nella prima aggiungete la farina ed il lievito, nella seconda la farina, il cacao ed il lievito. Quando i due impasti sono omogenei, versarli in modo alternato nello stampo scelto di circa 22 – 24 cm di diametro e cuocere a 170 °C per 40 min circa.

 

Ricordate, #bakeforlife 😉

I was born to love you

“So take a chance with me, let me romance with you! I’m caught in a dream and my dream’s come true. So hard to believe this is happening to me, an amazing feeling comin’ through. I was born to love you, with every single beat of my heart. Yes, I was born to take care of you, every single day of my life!” I was born to love you, Freddie Mercury

Una delle mie torte preferite, semplice ma complessa, equilibrio perfetto, la Sacher. E’ stata la prima torta di compleanno che feci ad Antonio, mio marito, ai tempi dell’università. Anche se per molti anni siamo stati spesso distanti, questo non ci ha divisi ma uniti ancora di più perché entrambi abbiamo sempre saputo, al primo sguardo, che avremmo trascorso la nostra vita insieme.

La ricetta della Sacher è segreta, un po’ come quella del nostro amore, così ho deciso di reinventarla con ciò che più amo della pasticceria, la pastra frolla.

“I wanna love you, I love every little thing about you. Yes I was born to love you, every single day of my life!”

Stay tuned!

Sara

Sa(ra)cher, I did it my way 😉

Ingredienti per la pasta frolla al cacao

  • 125 g burro morbido
  • 100 g zucchero semolato
  • 1 uovo
  • 1 g sale
  • 200 g farina 00
  • 50 g cacao amaro
  • 2 g lievito per dolci

Procedimento

In una ciotola, amalgamare bene il burro morbido e lo zucchero semolato con l’aiuto di uno sbattitore elettrico. Aggiungere l’uovo sbattuto precedentemente con il sale ed infine unire la farina, lievito e cacao setacciati. Lasciar riposare in frigo la pasta frolla per almeno 1 ora. Stendere la frolla ad uno spessore di 0,5 cm e rivestire uno stampo di 22 cm di diametro.  Far riposare in frigo.

Ingredienti per il frangipane al cacao

  • 55 g burro a temperatura ambiente
  • 55 g zucchero a velo
  • 43 g tuorlo (circa 2)
  • 35 g farina 00
  • 12 g cacao amaro in polvere
  • 35 g albume (circa 1 )
  • 10 g zucchero semolato

Procedimento

In una ciotola montare, con l’aiuto di uno sbattitore elettrico, il burro e lo zucchero a velo; aggiungere a filo il tuorlo e successivamente la farina con il cacao setacciati 2 volte. In un’altra ciotola montare come una meringa l’albume e lo zucchero per unirli poi al burro montato con movimenti dal basso verso l’alto. Versare circa metà del frangipane ottenuto sul fondo di frolla e cuocere a 170°C per 25 min circa.

Una volta fredda, versare (circa) 150g di confettura di albicocca e far riposare in frigo.

Temperare del cioccolato fondente per creare un foglio “croccante” e adagiarlo sulla confettura di albicocca; sopra, sempre con del cioccolato temperato, eseguire la famosa scritta “Sacher”.

La crostata è pronta da gustare!

Ricordate, #bakeforlife 😉

Sunday best

“Every day can be a better day, despite the challenge. All you gotta do is leave it better than you found it. It’s gonna get difficult to stand, but hold your balance. I just say whatever ’cause there is no way around it ’cause. Everyone falls down sometimes, but you just gotta know it’ll all be fine.” Sunday Best, Surfaces

Viaggiare è il mio modo di staccare dalla vita quotidiana, è respirare aria nuova, scoprire nuovi luoghi, usi e costumi, cibo. In primavera, ho sempre desiderato andare in Belgio, non solo per visitare Bruxelles, la capitale dell’Unione Europea, ma anche per recarmi a Liegi, la patria delle gaufres! In realtà, ne esistono di 2 tipi: le gaufres di Liegi hanno un impasto più denso, una lavorazione più lunga e la loro caratteristica è lo zucchero perlato che non si scioglie in piastra ma dona una croccantezza unica; le gaufres di Bruxelles sono più semplici e la loro ricetta è più diffusa, ma non dimentichiamo che è nelle cose semplici la chiave della bontà!

Oggi vi propongo la mia ricetta “Bruxelles style”, un giorno forse (se la mia super suocera vorrà) potrò svelarvi tutti i segreti dell’autentica ricetta di Liegi 😉

Stay tuned!

Sara

 

S’ gaufres

Ingredienti

  • 170 g latte intero
  • 140 g burro
  • 3 g sale
  • 160 g farina 00
  • 90 g albume (n.3)
  • 20 g zucchero semolato

Procedimento

In una pentola portare a bollore il latte, il burro ed il sale; versare a fuoco spento la farina e mescolare con una frusta fino ad ottenere una pastella omogenea. Montare gli albumi con lo zucchero ed unirli alla pastella con movimenti dal basso verso l’alto per non smontare la meringa. Cuocere la pastella secondo le istruzioni della vostra gaufrier. A colazione o a merenda, gustale calde come preferisci: io adoro i grandi classici, la crema di nocciole!

 

Variazioni

  • 160 g farina 00: 100 g farina 00 + 60 g farina integrale / farina di grano saraceno
  • 160 g farina 00: 130 g farina 00 + 30 g cacao amaro

 

Ricordate, #bakeforlife 😉

Vivir mi vida

“Y para qué llorar, pa’ qué, si duele una pena, se olvida. Y para qué sufrir, pa’ qué, si así es la vida, hay que vivirla. Voy a vivir el momento para entender el destino. Voy a escuchar en silencio, para encontrar el camino. Voy a reír, voy a bailar, voy a gozar, Vivir mi vida.” Vivir mi vida, Marc Anthony

Oggi dedico questo post a me stessa, al duro lavoro che ho fatto in questi anni per raggiungere il mio piccolo traguardo. E’ strano pensare come lo scorso anno mi ritrovavo a festeggiare il primo posto come Miglior Pasticcere Donna del WPS a Milano e quest’anno invece sono a Bologna nella delicatissima fase di riapertura della ristorazione post-Covid.

Quando abbiamo un successo personale, godiamoci il momento, non pensiamo “posso fare di più”, quel momento è unico, non tornerà più! Io ci ho messo giorni a metabolizzare tutto, forse settimane, perché ho un chiodo fisso: fare di più, sempre e comunque. A volte, autocelebrarsi è sano.

La ricetta dei baci di dama che condivido è il pezzo che preferisco della Pasticceria da tea che mi ha portato alla vittoria.

Per realizzare un sogno bisogna aprire il cassetto e non tenerlo chiuso”. SB

Stay tuned!

Sara

 

 

BrȃnKiss

Baci di dama alla nocciola e cocoa nibs, uniti da fresche note esotiche ed acidule del cioccolato ruby.

 

Ingredienti per il Bacio di Dama:

  • 100 g farina 00
  • 100 g zucchero di canna
  • 100 g burro freddo a cubetti
  • 100 g polvere di nocciole
  • 15 g polvere di cocoa nibs
  • 1 g sale
  • 10 g tuorlo sodo setacciato

Procedimento:

Tagliare il burro freddo a cubetti regolare e lavorare tutti gli ingredienti in planetaria con l’utilizzo della foglia come se fosse un crumble. Far riposare l’impasto almeno un paio di ore in cella positiva. Stendere la frolla a 3 mm e con l’aiuto di un coppapasta si devono ritagliare quadrati 4×4 e cuocerli su di una teglia forata a 155°C (311 F) per 8 minuti.

 

Temperaggio del cioccolato Ruby

Portare il cioccolato Ruby più o meno a 42°C (107,6 F) al microonde e versarne 2/3 sul tavolo in marmo per lavorarlo con la spatola in acciaio; aggiungere il cioccolato lavorato sul marmo alla restante parte nella bowl e qualora la temperatura risultasse di 29.5°C (85,1 F) si potrebbe procedere nel creare strisce di acetato di 4 cm di larghezza (3 mm di spessore) per ritagliare non appena sia lievemente cristallizzato dei quadrati 4×4 che combacino perfettamente con i baci di dama.

 

Assemblaggio

Con l’aiuto di un cornetto in carta forno e del cioccolato Ruby temperato, bisogna assemblare il bacio di dama, ovvero, unire i due quadrati di frolla al quadrato di cioccolato.

 

Ricordate, #bakeforlife 😉

I believe that We will win!

You know what spreads faster than any virus? It’s fear and when it comes to fear, you can either forget everything and run, or you can face everything and rise. I believe we gonna face everything and rise. I believe that we will win. We can lose the battle, but we gon’ win the war.” I believe that we will win, Pitbull

Lunedì sono rientrata a lavoro dopo 2 mesi ed è stato molto strano perché anche se sei lì pronta a regalare un sorriso alle persone con le tue dolci creazioni, ti accorgi che non tutte le persone sono pronte a ricominciare. Anche se il sole splende e i fiori crescono, l’aria è pesante.

Adesso è il momento di tutti gli inguaribili ottimisti: dare forza a chi forza non ne ha più e dipingere un sorriso sul volto di chi lo ha perso.

La ricetta dei muffins che vi propongo oggi è estremamente semplice, incredibilmente golosa e molto versatile: anche dopo una giornata difficile, questo impasto veloce e delizioso cambierà il finale 😉

Stay tuned!

Sara

 

S’ best ever muffin

Ingredienti

  • 240 g yogurt al naturale
  • 2 uova
  • 2 g sale
  • 60 g olio evo
  • 50 g olio di semi
  • 100 g zucchero semolato
  • 100 g zucchero di canna
  • 260 g farina 00
  • 11 g lievito per dolci
  • 150 g cioccolato fondente tritato

Procedimento

In una ciotola, mescolare con una frusta lo yogurt, le uova, l’olio, il sale, lo zucchero e aggiungere in 2 volte la farina con il lievito; mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo ed aggiungere il cioccolato tritato. Versare l’impasto nei pirottini riempiendoli per ¾ e cospargere la superficie con delle scaglie di cioccolato. Cuocere a 165°C (329 F) per 25 min circa.

 

Variazioni

  • 260 g farina 00: 160 g farina 00 + 100 g farina integrale, per muffin integrali
  • 260 g farina 00: 200 g farina 00 + 60 g cacao amaro, per muffin al cioccolato
  • 150 g cioccolato fondente: 150 g cioccolato al latte / bianco / frutta secca, per creare sempre nuovi gusti!

 

Ricordate, #bakeforlife 😉

Amor de mi vida

Da quando all’asilo non volevo che mi lasciassi, a quando nei compiti volevo che mi aiutassi. Mi hai insegnato a stare in piedi e ad incassare i colpi. E se di me ora voglio renderti orgogliosa è perché so che per me hai rinunciato ad ogni cosa. Mai lascerò che qualcuno ci divida e se al mio fianco ti avrò, accetterò ogni sfida. Oh amor de mi vida, sei il mio angelo, fammi da guida.” Amor de mi vida, Sottotono

Ho scelto una canzone italiana per introdurre la ricetta di oggi. Tra qualche giorno è la festa della mamma e come molti anni ormai è difficile che io possa trascorrerlo con la mia.

Non c’è giorno in cui non ci sentiamo, lei è tutto per me. Per coccolarla quando ci ritroviamo le preparo sempre un dolce con il cioccolato, tanto, tantissimo cioccolato.

Ho pensato che se fossi lì con lei sicuramente le avrei preparato un “indulgent dessert” con i fiocchi: il mio brownie ha una consistenza perfetta, una crosticina croccante in superficie ed una base vellutata che si scioglie in bocca. Ve ne innamorerete morso dopo morso! Ma attenzione, è solo per i chocolate addicted come me e la mia mamma 😉

Voi invece, come avete deciso di sorprenderla?

Stay tuned!

Sara

 

S’ perfect brownie

Ingredienti

  • 260 g burro
  • 400 g cioccolato 60%
  • 2 g sale
  • 4 uova
  • 160 g zucchero semolato
  • 160 g zucchero di canna
  • 27 g cacao
  • 80 g farina 00
  • 11 g lievito per dolci

Procedimento

Setacciare le polveri. In una pentola far sciogliere il burro fino a portarlo a bollore: a fuoco spento, aggiungere nella pentola il cioccolato in scaglie, farlo stazionare qualche minuto e con l’aiuto di una marisa mescolare bene. Aggiungere il sale e mescolare. Montare le uova con lo zucchero semolato e di canna fino a triplicare il volume in planetaria o con le fruste elettriche in una ciotola capiente. Mescolare le polveri con il burro ed il cioccolato ormai tiepidi ed unire il composto alle uova montate in più volte. Foderare con carta forno il fondo di una tortiera di 26 cm e versare l’impasto (livellare bene). Cuocere a 180°C per 10 min e per 20 min a 150°C. Il brownie risulterà alto ma raffreddandosi si abbasserà qualche cm.

Consigli: usate del buon cioccolato e del buon burro, fanno la differenza!

Ricordate, #bakeforlife 😉

Burning heart

In the warrior’s code there’s no surrender: though his body says stop his spirit cries, never. Deep in our soul a quiet ember knows it’s you against you. It’s the paradox that drives us on. It’s a battle of wills in the heat of attack. It’s the passion that kills, the victory is yours alone.”  Burning heart, Survivor

Ieri ho visto uno dei miei film preferiti, ROCKY IV: ogni volta che lo vedo un po’ mi emoziono perché parla di libertà e di oppressione, di macchine e di uomini, contrasti che sono attuali anche al giorno d’oggi.

Paragono questa crostata un po’ a tutti i contrasti che ci sono e ci saranno sempre ma che con il giusto equilibrio possono rendere la realtà un presente ed un futuro migliore.

Quello che sto cercando di dire è che se io posso cambiare, e voi potete cambiare… tutto il mondo può cambiare!” Rocky Balboa, ROCKY IV

 

Stay tuned!

Sara

 

S’ ricotta cream tart

Ingredienti per la base frolla

  • 125 g burro morbido
  • 100 g zucchero semolato
  • 1 uovo
  • 1 g sale
  • 250 g farina 00
  • 2 g lievito per dolci

-> Confettura di albicocca

Procedimento

In una ciotola, amalgamare bene il burro morbido e lo zucchero semolato con l’aiuto di uno sbattitore elettrico. Aggiungere l’uovo sbattuto precedentemente con il sale ed infine unire la farina e lievito setacciati. Lasciar riposare in frigo la pasta frolla per almeno 1 ora.

Stendere la frolla ad uno spessore di 0,5 cm e rivestire uno stampo di 22 cm di diametro; spalmare sulla superficie uno strato sottile di confettura di albicocca. Porre la base in frigo.

 

Ingredienti per la crema di ricotta

  • 220 g ricotta
  • 70 g zucchero semolato
  • 1 tuorlo d’uovo

Procedimento

Amalgamare tutti gli ingredienti in una ciotola e versarli sulla base di frolla. Porre la base in frigo.

 

Ingredienti per il crumble

  • 25 g farina
  • 25 g burro freddo
  • 25 g zucchero semolato
  • 25 g polvere di mandorle

Procedimento

Mescolare con le dita farina e burro (si deve creare una sabbia), aggiungere lo zucchero e la polvere di mandorle. Disporre il crumble sulla superficie della crostata e cuocere a 170°C per circa 40 min.

 

Ricordate, #bakeforlife 😉